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Le interviste - lunedì 9 ottobre 2006 at 08:30
Il coach Perdichizzi e il pivot Rush esaltano la prestazione paladina. «Orgoglio e spirito di gruppo»


AVELLINO – «Guarda i casi della vita. Il giorno prima non dovevamo venirci proprio ad Avellino, il giorno dopo stiamo a parlare di una bella vittoria».
Esordisce così coach Perdichizzi, uno che dal Paladelmauro è sempre tornato con i due punti in tasca.
Soddisfatto, ma con i piedi per terra, l'allenatore siciliano, il quale preferisce più tessere le lodi del gruppo che elogiare le giocate dei singoli: «I ragazzi, con l'orgoglio e il grande spirito di gruppo che hanno messo in campo hanno reso facile la partita sin dall'inizio. Buona la prova in difesa. Nei primi due quarti abbiamo innescato contropiede veloci che hanno mandato fuori giri i nostri avversari. A parte il calo fisiologico negli ultimi minuti, abbiamo disputato una gara positiva».
Quando poi si parla del difficile momento biancazzurro, dovuto alla rescissione improvvisa del contratto con Enzo Esposito, leggiamo nelle sue parole grande fiducia nei confronti dell'organico a sua disposizione e verso la dirigenza: «Non potevamo fare niente per trattenere Vincenzo. Sicuramente uno come lui fa sempre comodo, ma oggi abbiamo dimostrato che le partite si vincono con gli uomini e non con i nomi. Orgoglio e voglia di vincere sono tra le nostre peculiarità, quindi penso che i presupposti per fare bene ci siano tutti. Mi sento poi di dedicare questa vittoria a dirigenti come Sindoni e Conforto, che vogliono bene alla squadra e sicuramente aiuteranno l'ambiente a compattarsi».
Per quanto riguarda invece analisi e commenti sul futuro, Perdichizzi non si sbilancia: «Non so ancora se la squadra che abbiamo allestito per questo campionato sia migliore di quella dell'anno scorso, ma di sicuro amalgamare italiani e americani è più facile che trovarsi di fronte ad un gruppo multietnico con giocatori che provenivano dalle più varie esperienze».
Sulla stessa lunghezza d'onda del suo coach è Donzell Rush: «Abbiamo disputato una bella gara, ma sicuramente possiamo fare di più. Ci serve solo la carica dei nostri tifosi e i risultati non tarderanno ad arrivare».

Gazzetta del Sud

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