Chiusa la mostra a Villa Piccolo
Si è chiusa domenica scorsa la mostra "Francesco e Carmelo Biondo, generazioni a confronto", tenutasi a Villa Piccolo di Capo d'Orlando. La rassegna, inserita nell'ambito degli appuntamenti promossi dalla Fondazione Piccolo di Calanovella, con il patrocinio del Comune, della Provincia e della Regione, ha visto, con l'introduzione del prof. Carmelo Romeo, insieme le opere dei due artisti, padre e figlio, originari di Barcellona. Francesco Biondo, 68 anni, iniziò giovanissimo ad appassionarsi allo studio del disegno e della pittura. Un periodo di studio a Firenze, nel '59, suscitò l'ispirazione verso i capolavori fiorentini, con l'approfondimento in particolare dello studio della figura e del chiaroscuro. Rientrato a casa, proseguì da autodidatta il cammino artistico, continuando il suo appassionante percorso solitario alla scoperta dei misteri dei grandi artisti del passato. Un amore per l'arte trasmesso senza soluzione ci continuità anche al figlio Carmelo, 43 anni, diplomatosi all'istituto d'arte di Capo d'Orlando e formatosi alla Scuola libera del nudo dell'Accademia statale di belle arti di Palermo. Sin da bambino, osservando dipingere il padre, iniziò ad esercitarsi e, grazie al continuo confronto, sviluppò un grande senso critico e una passione per l'arte contemporanea che si traduce in una continua sperimentazione tecnica e tematica. Il percorso artistico parte da una fase di matrice espressionista, e quindi si concentra per un lungo periodo sullo studio del paesaggio, per approdare poi a una pittura di matrice romantica e surrealista di taglio esistenziale, che esprime la tensione spirituale di quest'ultimo periodo
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