Appalto servizio scuolabus Il ribasso della discordia
Alla gara per il servizio di trasporto alunni delle scuole d'obbligo di Capo d'Orlando partecipa una sola azienda che, con una offerta dello 0,01% si aggiudica l'appalto, ed è un caso politico innescato dal consigliere d'opposizione Cono Russo che reputa tale condizione «stupefacente». Neanche il tempo di indirizzare una interrogazione al presidente del Consiglio, all'assessore alla Pubblica istruzione ed al sindaco Sindoni che Russo riceve, a tamburo battente, la riposta del primo cittadino, sotto forma di comunicato stampa. Nel documento, e relativamente all'offerta della ditta, si legge che «si tratta di un preventivo evidentemente molto oculato e il servizio svolto va a vantaggio dell'intera popolazione scolastica». Poi Sindoni, replicando all'invito di Russo di assicurare il servizio ai solo aventi diritto ,aggiunge: «Fornire il servizio agli aventi diritto significherebbe darlo solo a chi abita ad oltre un chilometro e mezzo dal plesso scolastico più vicino. Quindi, a Capo d'Orlando, non avrebbe diritto quasi nessuno. Considerato poi che la ditta aggiudicatrice è un'azienda locale, c'è da credere che il lavoro sia poco remunerativo». L'appalto in questione è stato assegnato per l'importo idi 67.070 euro e riguarda gli scolari e studenti delle materne, elementari e medie dei due istituti comprensivi che hanno plessi sia nel centro urbano che in molte contrade della città. Russo, con la sua interrogazione chiede anche di «sapere se si conviene nel considerare quanto da lui evidenziato tanto stupefacente quanto scandaloso, e se non si debbano prendere gli opportuni provvedimenti apportando le giuste correzioni, tenuto conto che, a fronte di una economia insufficiente a comprarsi un lecca-lecca, l'Ente ha impiegato vanamente tante risorse umane». Il consigliere d'opposizione chiede altresì che la riposta alla sua interrogazione sia scritta e che l'argomento venga trattato nella prossima riunione del consiglio comunale.
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