L'upea si gode il secondo posto Mercato: Sottana a Venezia, continua la trattativa con Lamma
Tutti arruolabili nel primo allenamento, svolto ieri sera, nell'Orlandina con il pieno recupero di Mokongo che ha assorbito la botta al setto nasale subita in un contatto con Micoud nell'ultimo quarto della gara con Livorno e con Tourè che, non rischiato da coach Perdichizzi dopo l'infortunio muscolare di Teramo se non per 5', potrà ripresentarsi al meglio delle condizioni domenica nella prossima trasferta di Cantù. Poteva essere un'altra tappa storica quella del "PalaCucciago" in quando, secondo le previsioni iniziali, il grandissimo Pierluigi Marzorati avrebbe dovuto giocare qualche minuto prima di appendere definitivamente le scarpe al chiodo ma tutto è svanito in quanto l'ingegnere Marzorati preferisce dedicarsi al suo lavoro soddisfatto dell'esibizione della prima giornata nei poco meno di 2' di utilizzo contro Treviso. La società è sempre vigile sul mercato ma non ci sono, in questo momento, i giocatori giusti per allargare la rosa a disposizione del tecnico che, per il momento, è ridotta quasi all'osso in termini di rotazioni. L'assenza prolungata di Rabaglietti, l'addio di Esposito e le incertezze, malgrado le possibilità avute, di Fabi, pongono un serio punto interrogativo per il ruolo di play. Sottana, che era stato labilmente seguito, ha firmato in B1 con la Reyer Venezia, Lamma avrebbe dato la disponibilità per lunedì ma rinviando poi l'appuntamento a oggi in attesa di qualche chiamata e questo ha fatto infuriare la dirigenza biancazzurra su questo tira e molla che continua da un mese, mancano altre alternative in questo momento. A ricordare che, malgrado gli 8 punti in classifica ed il secondo posto attuale, la salvezza resta l'obiettivo primario ma che, comunque, si può pensare anche a fare qualcosa in più è Alvin Young. «Avete visto? - dice il capitano dopo una rapida occhiata al tabellone dei risultati subito dopo la fine della gara vinta con Livorno –. Teramo ha vinto largamente a Biella e questo dimostra l'importanza del nostro successo ottenuto su un parquet difficile e contro una squadra forte qual è Teramo. Però la partita con Livorno conferma che non ci sono gare facili in questo campionato». Per l'autentico leader dell'Orlandina di questa stagione cifre da urlo dopo cinque giornate: 114 punti (22,8) e primo posto consolidato nella classifica cannonieri, 51,8% da due, 50% da tre, 63,9% ai tiri liberi, 5 rimbalzi, 3 assist e 26,2 di valutazione. Soddisfatto anche il dirigente Carmelo Perrone: «Stiamo facendo bene e siamo contenti del calore del pubblico. Non avevo dubbi ma vincere quattro delle prime cinque partite per me rappresentava un sogno». Intanto proseguono i successi anche del settore giovanile. L'Orlandina, che partecipa al campionato under 14 Eccellenza ed è guidata da Peppe Condello, ha infilato il tris nella terza giornata battendo la quotata Fortitudo Agrigento per 82-69 al "PalaFantozzi". Scheda IL CAPOCANNONIERE ALVIN YOUNG (114 punti con 22,8 di media)«Avete visto quello che ha fatto Teramo? Ha vinto largamente a Biella e questo dimostra l'importanza del nostro successo ottenuto su un parquet difficile e contro una squadra forte qual è quella abruzzese. Però la partita vinta in casa contro Livorno conferma che non ci sono impegni facili in questo campionato di serie A».
Gazzetta del Sud |