In via CordovenaUn muro al posto del passaggio a livello Gli abitanti insorgono.
In subbuglio gli abitanti del quartiere Santa Lucia di Capo d'Orlando che contestano il nuovo piano della Rfi (Rete ferroviaria Italiana) che, prevedendo la soppressione del passaggio a livello sulla stessa via, realizzerebbe un muro lungo la linea ferrata che sbarrerebbe la circolazione impedendo non solo il transito dei veicoli ma anche quello dei pedoni. La via Cordovena diverrebbe a tutti gli effetti una strada cieca. I residenti per raggiungere la zona abitata a nord o il mare dovrebbero allungare il percorso di parecchie centinaia di metri. Così un comitato spontaneo sta raccogliendo le firme per chiedere al sindaco Enzo Sindoni che si faccia promotore di un progetto che prevede almeno la realizzazione di un sottopasso pedonale nei pressi del passaggio a livello che sarà soppresso sulla stessa via Cordovena. Più che un nuovo sottopasso il progetto prevederebbe l'adattamento di un tunnel già esistente sotto la linea ferrata e che dovrebbe essere allargato di circa un metro, per realizzare un passaggio pedonale nonché la sua illuminazione e messa in sicurezza. Il piano delle Rfi relativo alla soppressione del passaggio a livello di via Cordovena (l'unica arteria che consente il passaggio degli autobus e dei mezzi pesanti da nord a sud della città), prevede la realizzazione di una strada alternativa nella zona di Muscale e che ha nel viadotto da realizzare sulla rete ferrata il suo punto cruciale. Un nodo che ora la Rfi ha sciolto con un impegno finanziario già deliberato e che prevede la realizzazione delle bretelle di allaccio alla via Consolare Antica ed alla via Lo Sardo. Il 31 dicembre 2008 è la data ultima prevista per la realizzazione del viadotto e la soppressione del passaggio a livello. In sintonia con il programma di soppressione di passaggi a livello su tutto il territorio italiano, la Rfi a Capo d'Orlando ne ha già soppresso due, quello di Pissi, dove ha già ampliato il sottopasso, e quello di Santa Lucia (case popolari) dove la stradella esistente è rimasta senza sbocchi. Oltre a quello di via Cordovena rimane in attività il passaggio a livello sulla ex statale 113 , in contrada Scafa, dove si sta lavorando per un sottopassaggio stradale
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