Upea Capo d'ORlando Eldo Napoli vista da Napoli Quarta sconfitta consecutiva per l'Eldo Napoli. I partenopei sono superati anche dall’Upea che s’impone per 66-63
Continua il momento negativo dell’Eldo Napoli che esce sconfitta, col punteggio di 66-63, anche nell’anticipo delle ore 12 del decimo turno di campionato sul parquet dell’Upea Capo d’Orlando. La quarta sconfitta di fila tra campionato e coppa apre scenari inimmaginabili alla vigilia del campionato in casa azzurra: una squadra costruita per lottare per il vertice e per giocarsi le proprie chance in Eurolega si trova, dopo poco più di due mesi dall’avvio della stagione, già tagliata fuori in Europa e lontanissima dalla testa della classifica in campionato.
A tutto ciò bisogna anche aggiungere la difficile gestione di alcuni giocatori, ingaggiati con l’intento di trascinare l’Eldo ad importanti successi, ed invece rivelatisi poco affidabili dal punto di vista tecnico. Con Trepagnier già tagliato, e sostituito da un Ellis che tuttavia stenta ad entrare in sintonia col gruppo e con gli schemi di Bucchi, è molto vicino anche l’addio di Brown: il play americano infatti anche a Capo d’Orlando ha visto gran parte della partita dalla panchina, disputando solo 11 minuti totali e non partendo neanche in quintetto. La scelta di Bucchi di preferirgli in avvio Spinelli è dovuta probabilmente all’atteggiamento poco propositivo avuto dal play in allenamento ma non si escludono anche decisioni tecniche che abbiano portato il coach a puntare da subito sul play napoletano, uno dei migliori in campo nelle ultime uscite ed anche in Sicilia. Fatto sta che a giorni, forse già tra domani e dopo domani, la società prenderà una decisione importante ed è molto probabile, se non scontato, che per Brown la partita di mercoledì contro Treviso in Eurolega possa essere l’ultima occasione di riscatto.
La partita. Per la prima volta in stagione Bucchi lascia fuori Brown preferendogli in avvio Spinelli; va dentro dal primo minuto anche Ellis accanto a Morandais, Cittadini ed al recuperato Sesay. Capo d’Orlando s’affida invece in avvio soprattutto alla coppia Mokongo- Young con Busca che guarda dalla panchina i suoi nuovi compagni. Primo quarto a due facce. L’inizio infatti è di totale predominio dei padroni di casa che volano addirittura sul +7 (16-9 al 6’) grazie ai 7 punti di Young e 5 di Mokongo. Dopo il time-out di Bucchi però la situazione si capovolge; a svegliare l’Eldo è uno schiacciata impressionante di un positivo Morandais. Con una maggiore intensità difensiva e con l’ingresso in campo di Rocca, Napoli riesce a piazzare un parziale di 11-0 che ribalta il punteggio (16-20 al 10’).
In avvio di secondo quarto è ancora Spinelli a guidare l’Eldo mentre Brown continua a guardare la partita dalla panchina; nell’Upea c’è invece l’esordio di Busca che fa riposare Mokongo. Napoli però è più viva, rispetto alla squadra abulica vista nelle ultime tre gare, e con Larranaga prova ad allungare il divario (21-27 al 13’). Bucchi decide allora che è il momento di inserire Brown ed il play americano si presenta alla platea siciliana con un canestro in bello stile da poco dentro i 6.25 che vale il +8 Eldo. Stavolta è Perdichizzi a fermare il gioco per parlare coi suoi ragazzi; ed i risultati del time-out sono positivi perché l’Upea, con la coppia Freeman-Young, si riporta a contatto (34-35 al 19’). E’ un canestro di Brown, sicuramente più positivo rispetto alle ultime uscite, a chiudere il primo tempo (35-37 al 20’). Dopo il lungo riposo è l’Upea a ripartire meglio, e a ritrovare il vantaggio (41-39 al 22’), soprattutto con Toure che infila tutti gli 8 punti realizzati dalla sua squadra in avvio: la risposta dell’Eldo è affidata alle mani di Sesay (44-46 al 25’).
Si procede a fasi alterne con continui parziali delle due squadre: il recupero dell’Upea sveglia il pubblico di casa che esplode quando Young e Toure realizzano i canestri del nuovo sorpasso (50-46 al 29’). Bucchi, dopo tanta panchina, rimette dentro Brown che riavvicina l’Eldo proprio in chiusura di terzo quarto (51-50 al 30’). Ma in avvio di ultimo quarto Toure e Freeman piazzano il parziale di 5-0 che porta sul +6 l’Upea (56-50 al 33’). Rientra subito Spinelli per Brown e Napoli ritorna a segnare: le triple di Morandais e Larranaga riducono lo svantaggio (59-56 al 35’). E’ sempre sull’asse Spinelli-Rocca che i partenopei riescono a restare in partita cancellando il gap e ritornando avanti proprio nell’ultimo minuto di partita (62-63 al 39’). Young però dalla lunetta effettua il contro sorpasso ma Napoli ha ancora la possibilità di far sua la partita; Morandais però fallisce il tiro del successo regalando così i due punti ai padroni di casa.
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