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basket serie a, 18. giornata - lunedì 5 febbraio 2007 at 08:55
L'Orlandina sconfitta a sorpresa in casa. Avellino vola sulle ali di Radulovic e Jamison. Le Pagelle

Clamoroso al "Pala Fantozzi" dove un'Orlandina in evidente involuzione fisica, caratteriale e di gioco, rispetto a qualche settimana addietro, si fa infilzare da Avellino, penultima della classe, che perdippiù ha affrontato la trasferta siciliana senza il suo giocatore più talentuoso e prolifico, la guardia Curry, colpito nella notte da un attacco influenzale, e col play Darby a mezzo servizio dopo un infortunio rimediato nelle battute finali del primo tempo.
Che non sarebbe stata una serata tranquilla per i paladini lo si era capito da subito: già nel primo tempo l'Orlandina non riusciva a prendere le misure all'avversario incontrando insormontabili difficoltà ad attaccare la zona 2-3 con le penetrazioni o coinvolgendo nel gioco i lunghi Wells, Tourè, Rush e Francis che si sono avvicendati sul parquet. Ai biancazzurri è rimasta l'arma del tiro da fuori che ha condizionato la prestazione. Buon per la causa dei padroni di casa che si è scatenato dall'arco il play Mokongo con un eccezionale 3/4 che ha compensato l'infelice serata di Freeman (solo 1/5 dopo 20').
Avellino ha fatto diligentemente le piccole cose, riuscendo con il gioco di squadra a non patire tanto l'accennata assenza di Curry. Gli irpini sono stati bravi ad alternare il gioco sul perimetro per le conclusioni di Radulovic, al quale Wells concedeva troppo spazio, a quello per linee interne a cercare un gasatissimo Jamison che solo Francis negli 8' in cui è rimasto in campo prima dell'intervallo è riuscito a limitare. Non sorprenda allora se i paladini sono stati costretti ad inseguire accusando anche 7 lunghezze di distacco a 3' dal termine del primo "tempino" (15-22) e 5 a 4' dal riposo lungo (26-31).
L'Orlandina trova la fluidità di manovra solo sul finire del secondo quarto quando la zona ospite è meno mobile ed attenta, esponendosi così alle penetrazioni del redivivo Young, che fino a quel momento non era riuscito a liberarsi dalla marcatura di Zimmermann, e alle conclusioni da sotto di Wells e Tourè. Matura così la rimonta e il sorpasso dei locali che chiudono il primo tempo avanti di due (38-36).
Alla ripresa del gioco Orlandina sempre avanti, con +5 al 25' (49-44) e +4 al termine della terza frazione (53-49). Inizia l'ultimo quarto con i paladini che allungano fino al +5 su una penetrazione di Young (58-53), cui risponde Avellino con un parziale di 6-2 (gran trascinatore il solito Jamison) che fissa il punteggio sul 60 pari a -5'34". La partita si decide negli ultimi 160 secondi: finisce sul ferro un lob di Mokongo e nella successiva azione va al proscenio nientemeno che l'ex (ai tempi della B d'Eccellenza) Marco Rossetti che mette la tripla del 64-67, seguita da un canestro dello strepitoso Radulovic a -1'45" (64-69). L'ultimo ad arrendersi dei biancazzurri è Wells che con due canestri consecutivi riduce lo scarto a due punti quando rimangono da giocare 36" (68-70). Ma Avellino mantiene la calma e addirittura incrementa il bottino con un'entrata del solito Radulovic e, sulla sirena, di Rossetti, dopo due errori di Mokongo (il ferro sputa il tiro da tre) e Young.

Perdichizzi 6.
Non è riuscito a trovare le soluzioni per "bucare" la zona di Avellino.

Freeman 5
Insufficiente in difesa, è mancato anche al tiro dal campo: solo 3/11!

Busca 6
Convalescente per l'attacco influenzale, è rimasto in campo solo 7' per far rifiatare Mokongo.

Tourè 5
Impalpabile nell'area pitturata, va male anche al tiro.

Wells 7
Ha chiuso la partita in crescendo. Doppia-doppia con 12 punti e 11 rimbalzi.

Mokongo 8
Sicuramente la più bella prestazione in canotta biancazzurra: 4/7 dall'arco, recupera 4 palloni e subisce 5 falli.

Francis 6
Prova più che dignitosa sull'incontenibile Jamison: in 14' anche 5 punti e 3 rimbalzi.

Fevola 5,5
Onesto gregariato.

Young 6,5
Annebbiato al tiro, per lunghi tratti non trova le magie per mandare in tilt la zona ospite.

Rush 5,5
Soccombente nel confronto con i lunghi ospiti.

Orlandina68 - Air Avellino74

Orlandina: Mokongo 18 (3/6, 4/7), Young 13 (5/11, 0/2), Freeman 7 (2/5, 1/6), Wells 12 (6/9, 0/1), Rush 3 (1/5); Busca 6 (2/4 da tre), Tourè 2 (1/5), Francis 5 (1/2), Fevola 2 (1/1). N.e.: Fazio, Pomenti, Fabi. All.: Perdichizzi. Air Avellino: Darby 2 (1/3, 0/1), Zimmermann 8 (2/3), Radulovic 23 (3/7, 4/5), Strong 8 (1/5, 2/5), Jamison 22 (8/13); Dorkofikis (0/1 da tre), Rossetti 9 (1/2, 1/1), Bryan 2 (1/2), Lisicki (0/1). N.e.: Cerullo, Maioli, Frascolla. All.: Boniciolli. Arbitri: Pozzana, Reatto e Borroni. Note: parziali 19-24, 38-36, 53-49. Tiri liberi: Orlandina 7/11, Avellino 19/28. Tiri da due: Orlandina 20/44, Avellino 17/36. Tiri da tre: Orlandina 7/20, Avellino 7/13. Rimbalzi: Orlandina 34 (Wells 11), Avellino 36 (Jamison, Radulovic 9). Assist: Orlandina 10 (Young 4), Avellino 9 (Darby 4). Palle recuperate: Orlandina 17 (Mokongo 4), Avellino 16 (Strong 3). Usciti per cinque falli: nessuno. Spettatori: 3.500 circa.

Gazzetta del Sud

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