Non si rassegna il comitato dei cittadini guidato da Sansiverino. Nuovo attacco ai vertici dell'Ato
Continua lo scontro a distanza tra i vertici del "ComitAto di tutela rsu" di Capo d'Orlando ed il CdA dell'Ato Me 1. Dopo che il presidente dell'Ato, Laura Trifilò aveva attaccato duramente Salvatore Sansiverino, coordinatore del Comitato e dopo la riposta di quest'ultimo che puntava il dito contro la gestione della società d'ambito e soprattutto contro le tariffe per l'anno 2005 e 2006 che, a suo dire, non sarebbero conformi alle normative, il sodalizio dei cittadini ritorna all'attacco con una vera e propria sfida nei confronti della società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti in trentatre comuni dei Nebrodi, chiedendo conferme circa i costi del servizio che l'Ato ribadisce essere in linea con le normative vigenti.
«Si invita pubblicamente il presidente dell'ATO Me1 – si legge in un comunicato stampa del Comitato – nel rispetto del principio della trasparenza amministrativa e dei diritti dei contribuenti, a che siano rese pubbliche per il tramite del sito internet dell'Ato Me1 e disponibili presso i competenti uffici comunali per i tributi, le presunte tariffe Tia di tutti i 33 Comuni dell'Ato Me1 per gli anni 2005 e 2006, indicando per ogni Comune la relativa quota percentuale dei costi complessivi annui del servizio posti a carico dei contribuenti, nonché la eventuale quota percentuale di fatturazione differita».
La tariffa Tia cui si riferisce Sansiverino è quella comunale del 2004 e non quella Tarsu degli anni successi applicata dall'Ato Me1, perché, come dice il Comitato, restano ancora vigenti, per gli anni 2005 e 2006, le tariffe Tarsu (Tia) approvate dai rispettivi Enti nell'anno 2004 perché le Giunte municipali non hanno approvato negli anni in questione le nuove tariffe Tia ed a tal proposito il Coordinamento dei cittadini fa riferimento alla sentenza del Consiglio di Stato n. 6400/2006. «In conseguenza di ciò, il ComitATO tutela rsu ritiene che il pagamento a saldo dei servizi integrati dei rifiuti per l'anno 2005 potrà essere effettuato da tutti i contribuenti calcolandone il relativo importo complessivo annuo utilizzando le tariffe approvate dalle rispettive Giunte municipali per l'anno 2004, con la maggiorazione dell'IVA del 10% e dell'addizionale provinciale del 5%».
Il informa infine che nella sede di alcune associazioni consumatori e commercianti di Capo d'Orlando «a giorni verranno illustrate le modalità operative affinché i cittadini-utenti-contribuenti, che intenderanno avvalersi di tale proposta di pagamento per l'anno 2005, possano avere forniti i necessari chiarimenti ed il supporto organizzativo per la compilazione dei bollettini di pagamento».
Gazzetta del Sud |
