Dal prossimo anno scolastico i 340 studenti faranno lezione in un plesso di via Forno L'Istituto d'arte ha finalmente una sede tutta sua. Ora i riflettori si accendono sul liceo "Piccolo": poche aule a fronte di iscrizioni da record.
I 340 studenti dell'Istituto d'arte di Capo d'Orlando trovano finalmente casa. Dopo un lungo peregrinare che li ha visti ospiti di diverse scuole e persino fare lezioni nell'aula consiliare del Comune paladino, in questi giorni è arrivata la buona notizia. Dal prossimo anno scolastico l'Istituto d'Arte, attualmente funzionante in due plessi, avrà una propria sede che potrà ospitare non solo tutte e quattordici le classi che formano l'organico alunni, ma anche laboratori, palestra e persino un'aula conferenza ed un sito esposizioni. È stato l'assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Vincenzo Spoto a confermare l'accordo raggiunto con la ditta Gaglio di Capo d'Orlando per la cessione di un complesso edilizio di via Forno, composto da più corpi di fabbrica e da cortili interni che li separano per un totale di 3.500 mq. La formula di cessione, per la quale la Ragioneria generale della Provincia sta preparando lo schema di contratto, è quella dell'affitto con possibilità di riscatto dell'infrastruttura. Dalla firma del preliminare di contratto, la ditta Gaglio avrà dodici mesi di tempo per adeguare il complesso edilizio al progetto già preparato dall'ufficio tecnico provinciale e naturalmente alle normative vigenti in campo di sicurezza scolastica. Il progetto di adeguamento della struttura prevede al piano seminterrato del plesso centrale la sistemazione dei laboratori; al piano terra ed al primo, le aule del corso normale mentre all'ultimo piano quelle del corso sperimentale .Gli altri due plessi invece ospiteranno la sala convegni e il museo delle opere realizzate dagli studenti sin dal nascere dell'istituto e cioè dall'anno scolastico 90-91. Ma se un problema logistico viene risolto, all'orizzonte se ne presenta un altro che solo l'anno scorso provocò contestazioni a non finire. È quello del reperimento di nuove aule per il liceo scientifico e classico Lucio Piccolo. Il boom di nuove iscrizioni per il prossimo anno scolastico, registratosi in questi giorni alla scadenza dei termini, richiederà infatti la creazione di nuove classi ed alla luce dell'impossibilità di ospitarle all'interno del plesso di contrada Santa Lucia per l'utilizzo avvenuto l'anno scorso di ogni angolo reperibile, presto si presenterà un problema di non facile soluzione.
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