Capo d'Orlando
   
Home

Orlandina Basket

My status Chat with me Skype Me™! Add me to Skype Send me a file

- Benvenuti - orlandini connessi 5383

Turismo
Home Foto  Chat Forum Cartoline Amicizia Storia Orlandini Visitatore
Turismo Pescaturismo Storia Mappe Sport Karate Telefoni utili Links- Estate Luglio
Estate Luglio Carnevale '04 Teatro '04 Teatro '05 Spettacolo Forum Bkt Sfondi P.Dino Sw.Ananda

CASE VACANZE A CAPO D'ORLANDO clicca qui!

   SocialTwist Tell-a-Friend

Basket - Seria A: Upea Orlandina - martedì 6 marzo 2007 at 08:35
Orlandina, salvezza blindata con Livorno si inizia a guardare su. Il successo contro Teramo vale la certezza della permanenza.

Con la vittoria numero 11 in stagione, l'Orlandina "blinda" la salvezza e aggancia la zona playoff. Impensabile in estate, quando venne ricostruita una squadra intera sulle ceneri di quella precedente che, pur facendo soffrire, aveva raggiuto l'obiettivo della prima permanenza nella massima serie.
L'Orlandina vanta 10 lunghezze di vantaggio su Avellino e Reggio Emilia, attestate al penultimo posto, e con gli irpini vige anche il vantaggio della differenza canestri; con Teramo, battuto domenica, il conto è 2-0 e sono 8 i punti di scarto. Ma l'umiltà la fa ancora da padrona: «Diciamo – è il parere del presidente Enzo Sindoni – che ancora mancano una-due vittorie per la sicurezza. Noi ragioniamo e andiamo avanti partita per partita. Ecco, potremmo puntare a vincere tre gare consecutive in serie A, un piccolo traguardo che ci manca: vediamo se abbiamo iniziato contro Teramo».
Il riferimento del presidente è proiettato alle due prossime sfide: Livorno fuori e Cantù in casa. «Livorno – dice coach Giovanni Perdichizzi – si giocherà contro di noi l'ultima chance per agganciare il carro della salvezza, visto che ha 6 punti di distacco da Avellino e Reggio Emilia. Loro giocheranno il tutto per tutto, noi siamo tranquilli ma andremo in Toscana con la massima concentrazione possibile per tornare a casa con i due punti».
Qualche mugugno in tribuna, domenica, quando il fantastico Herve Tourè è stato tenuto in panchina dal tecnico nel finale. L'ala francese aveva detto di essersi ripreso dalla botta a un piede subita nel corso del match ma di rispettare le scelte del coach. «Io conosco i miei giocatori e un allenatore deve capire determinate cose – è la replica di Perdichizzi – Tourè nel primo tempo è stato devastante, ha giocato alla grande sia in attacco che in difesa dove ha praticamente annullato Janicenoks. Dall'inizio del terzo quarto in poi ho notato che aveva dei cali di concentrazione: non ha più inciso come prima e aveva anche perso qualche banale palla di troppo. Ecco perché ho fatto la mia scelta, sempre rimarcando che un calo per un giocatore ci sta nel corso di una partita e che Herve, ripeto, nel primo tempo è stato strepitoso».
Capitan Alvin Young merita una menzione speciale: oltre che il migliore giocatore e realizzatore del torneo, ha dimostrato di essere un grande uomo. Nel corso dei rituali saluti al pubblico a fine gara, domenica il capitano biancazzurro ha cercato, in mezzo a 3.500 tifosi, una coppia di anziani (il marito è disabile per un ictus) i cui posti sono a fianco della tribuna stampa per volere del presidente Sindoni e con i quali si è fatto fotografare dopo averli abbracciati. Un grandissimo gesto che conferma il legame tra Young e la città.
Oggi si riprende dopo il giorno di pausa. Da valutare le condizioni di Mickael Mokongo, che deve trovare la forza di volontà per tornare visto che, per i medici, il play francese è guarito dopo l'intervento in day hospital della settimana scorsa per la riduzione della frattura al setto nasale che lo ha costretto ai box con Teramo.

Gazzetta del Sud

Prima pagina - Stampa - Home

  SocialTwist Tell-a-Friend


Copyright © 2001 orlandino.it. Tutti i diritti riservati
Webmaster e designer