Centomila presenze, è boom turistico a Capo d'Orlando. Il ponte del 1. Maggio ha fatto segnare un record invidiabile per la cittadina. Affari d'oro per tutte le attività commerciali aperte la notte.
Centomila presenze durante il ponte di fine aprile ed è il record di tutti i tempi per i flussi turistici e vacanzieri di Capo d'Orlando. A far innalzare il livello delle presenze hanno contribuito una serie di eventi spettacolo che hanno avuto nel concerto del 1. Maggio la degna cornice conclusiva. Nella centralissima piazza Matteotti, più di cinquemila persone si sono date appuntamento per applaudire Luca Carboni e poi salutare il trofeo più ambito dai tifosi di calcalcio, la Coppa del Mondo vinta l'anno scorso dagli azzurri in Germania, che a mezzanotte ha lasciato il municipio della città per continuare il suo tour italiano. Raggianti i commercianti orlandini per uno shopping che,senza soluzione di continuità, è andato avanti per tre giorni di fila. «Abbiamo avuto quasi il 100% di adesione nelle aperture notturne» dice l'assessore al commercio Carmelo Perrone. Soddisfatti anche gli albergatori e titolali di B&B e recidences, le cui strutture, in un periodo di bassa stagione come quello appena trascorso, hanno registrato il tutto esaurito . Così in tantissimi hanno dovuto pernottare nei dintorni per fare poi la spola verso la cittadina paladina. Bar, pub e ristoranti, anch'essi presi d'assalto dai visitatori , non si sono fatti trovare impreparati all'evento e così anche per le casse di questi operatori il "ponte " di fine aprile è stato veramente una grossa boccata d'ossigeno. Le "Notti mondiali", così potremo definire il lungo ponte di fine aprile, hanno dato il via sicuramente ad un movimento turistico mai registrato a Capo d'Orlando. Si tratta del turismo scolastico, poiché la città , è diventata meta di numerose scolaresche in visita d'istruzione che hanno coniugato momenti culturali ed artistici a quelli ludici, grazie agli spettacoli delle notti orlandine. Così si sono visti in giro scolaresche di Enna, Salemi, Catania, Caltagirone, Catanzaro etc. Per qualcuna di loro, come quella di Enna, grande delusione ieri mattina alla scoperta che la Coppa del mondo era andata via in nottata da Capo d'Orlando. Avevano sbagliato giornata e così non è rimasto che consolarsi con un tour in città con una guida d'eccezione, l'assessore alla Pubblica istruzione, Antonio Librizzi. Intanto si attende il verdetto popolare della gara dei giochi d'artificio che lunedì notte ha tenuti con il naso all'insù e sino alle prime luci dell'alba, migliaia di orlandini e turisti che hanno ammirato le performances di cinque ditte di giochi pirotecnici, impegnate sulla battigia del lungomare paladino nel primo premio "Fuochi di primavera" . In ordine di esibizione si sono succeduti la ditta Benedetto Calamita di Misilmeri, la Arigò Fire Works di Messina; Fire Sud di Zafferana Etnea; Riturante di Brolo e Giovanni Tumore di Messina. Intanto è partito il progetto di riqualificazione del nuovo lungomare Ligabue, luogo prediletto da tanti turisti per il footing. Si chiama "percorso della salute" la pista che l'amministrazione comunale costruirà lato monte dell'arteria. Saranno installati alcuni attrezzi ginnici, un vero e proprio percorso da seguire per tutti coloro che scelgono il lungomare paladino per svolgere attività fisica.
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