Gli emiliani fanno compagnia a Livorno in Legadue. . Montegranaro perde in casa con Teramo e dice addio ai playoff.
L'Upea, grazie alla vittoria per 76-71, festeggia la salvezza senza attendere i risultati degli altri campi e spedisce in Legadue la Bipop Carire Reggio Emilia a conclusione di una gara molto sentita ma sempre tenuta in mano degli uomini di Giovanni Perdichizzi in un "PalaFantozzi" gremitissimo per l'occasione con una grande coreografia.
Le forti motivazioni della squadra di casa e il sostegno dei tifosi sono stati determinanti in una partita che l'Upea ha sempre tenuto in pugno, rimanendo sempre in vantaggio e non consentendo mai agli emiliani la possibilità di una rimonta. Scene di entusiasmo a fine gara per il conseguimento della salvezza raggiunta all'ultima giornata. Stato d'animo completamente diverso invece nelle fila emiliane.
La VidiVici ha conquistato quel terzo posto finale che cercava in proiezione play off (troverà Biella) e per un possibile rientro in Eurolega, ma l'ha spuntata, come con Avellino, soltanto allo sprint scippando il successo ad una Whirlpool (soltanto settima nella classifica conclusiva) che aveva condotto e giocato molto bene per quattro quinti della partita prima di cedere 97-93 all'overtime.
L'Eldo Napoli, già sicuro del quinto posto, ha sconfitto 95-85 la Benetton Treviso, che ormai non poteva raggiungere i playoff anche con la mini-riduzione della penalizzazione. Completano il quadro delle qualificate ai playoff Biella, che passeggia 93-65 ad Avellino, e Cantù, che passa 90-83 a Livorno contro la cenerentola Tdshop.
Chi manca i playoff è invece il Premiata Montegranaro, che cade sul parquet di casa 83-90 al cospetto di Teramo, che cercava i punti della salvezza. Chiusura dedicata alla capolista Montepaschi, che contro la Climamio Bologna centra l'undicesima vittoria consecutiva (106-87), migliorando il record societario, e tocca quota 60 punti. Impresa riuscita in regular season solamente alla Benetton nela stagione 2002/2003.
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