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ORLANDINA BASKET ingaggia SLY - giovedì 5 luglio 2007 at 09:48
L'Upea Capo d'Orlando è lieta di comunicare di aver trovato un accordo su base annuale con Tamar Ulysses Slay, nato il 2 aprile 1980 a Beckley (Virginia).
Per Tamar si tratta di un ritorno virtuale a Capo d'Orlando visto che la guardia/ala di 204 centimetri firmò per l'Upea durante lo scorso aprile, salvo infortunarsi durante una delle ultime partite di D-League con la maglia dei Bakersfield Jam.
La carriera di Slay inizia con Woodrow Wilson High School proprio a Beckley. Nel 1998 sceglie la Marshall University e sono quattro stagioni molto positive: dopo l'annata da sophomore chiusa con 20 punti di media e il 43% da 3 punti viene dato come una sicura scelta al primo giro del draft NBA ma, pur consapevole di questo, Tamar decide di non dichiararsi manifestando la volontà di concludere il quadriennio a Marshall.
Alla fine del terzo anno viene scelto per partecipare World University Games di Pechino con la nazionale universitaria, conquisterà la medaglia di bronzo.
Nel 2002 i New Jersey Nets campioni della Eastern Conference chiamano Tamar al numero 54 del draft. Resterà con la franchigia di East Rutherford per due stagioni conquistando due titoli della Atlantic Division, uno della Eastern Conference e disputando le finali NBA nel 2003 (Jason Kidd e compagni perderanno 4-2 contro i San Antonio Spurs). In totale gioca 58 partite alla media di 2,5 punti (il massimo in carriera è di 14 punti contro Orlando il 7 dicembre 2002) in maglia Nets.
Nel 2004 viene scelto nel draft di espansione dai neonati Charlotte Bobcats, ma a causa qualche guaio fisico Tamar, che nelle intenzioni di coach Bickerstaff sarebbe dovuto essere il primo cambio degli esterni, scende in campo solo 8 volte realizzando 3,5 punti per gara. Così durante l'estate 2005 arriva l'approdo in Europa: dopo una brevissima parentesi prestagionale con l'Akasvayu Girona arriva firma con l'Hapoel Gerusalemme, corazzata (il quartetto di americani, oltre a Slay, comprendeva Roger Mason, Horace Jenkins e Mario Austin) che darà filo da torcere al Maccabi per la conquista titolo israeliano e giocherà le semifinali di Uleb Cup. Chiude il campionato israeliano con 9,3 punti di media e il 42,6% da 3 punti e la Uleb con 7,1 di media e un notevole 46,4% al tiro pesante.
L'Hapoel decide di confermare Tamar anche per la stagione 2006/2007 ma dopo pochi mesi i rapporti si incrinano e a dicembre viene rilasciato, a gennaio arriva la firma con Bakersfield.(11 punti di media).
Tamar ha sposato il progetto Upea con grande entusiasmo e metterà qualità e versatilità al servizio della squadra di coach Sacchetti.

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