E' bastata una mareggiata estiva per creare sul lungomare Andrea Doria seri problemi per pubblica incolumità e fruizione balneare. Nella prima mattinata, svuotato dalle onde, è infatti crollato un tratto di marciapiede all'altezza di via delle Filande. Su questo episodio, dove è rimasto contuso un cittadino, è intervenuto con decisione e chiarezza il Sindaco paladino Enzo Sindoni:
"Attendevo la fine della stagione balneare per intervenire su questo argomento, ma il mare non attende ed è bastato un pò di moto ondoso a procurare i primi, prevedibilissimi danni, al lungomare. Il problema ha priorità assoluta per Capo d'Orlando e per gli Orlandini. Intervenire è indifferibile e non c'è più tempo per sperimentazioni, studi, convegni e passarelle di presunti esperti. E' evidente che è necessario agire ed è altrettanto evidente che bisogna fare qualcosa di diverso rispetto al recente passato. Nove anni fà il lungomare di san Gregorio non era in condizioni migliori, ed il genio dell'arch.Valenti, unito alla tempestività dell'intervento, diede la svolta. Gli Orlandini che non amano speculare o strumentalizzare ciò che riguarda il nostro Paese, non lo hanno dimenticato, ed io neanche. Ne consegue che: 1) interverremo sulla scorta delle indicazioni tecniche che l'ass.Valenti, di concerto con l'UTC, riterrà idonee a salvare il centro di Capo d'Orlando e la sua spiaggia; 2) a Provincia di Messina e Regione, più volte e con risultati alterni intervenute, ragione per la quale la Comunità Orlandina è comunque grata, richiederemo il solo sostegno economico necessario, assumendoci la totale responsabilità della validità degli interventi.
Entro 48 ore saranno intento avviati i lavori di ricostruzione e messa in sicurezza del marciapiede interessato al crollo della scorsa notte."
Capo d’Orlando 05 settembre 2007
L’Ufficio Stampa
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