Precisazione sui lavori per l’ampliamento del cimitero comunale. In riferimento alle notizie stampa dei giorni scorsi riguardanti l’area di ampliamento del nuovo cimitero, l’Ufficio Tecnico Comunale, interpellato dal Sindaco Enzo Sindoni, ha stilato una dettagliata relazione per precisare la reale situazione dello “stato di fatto” dei luoghi, anche al fine di rassicurare l’opinione pubblica. “Nessun temuto “crollo” rischia l’attuale nuova area cimiteriale – si legge nella nota firmata dall’Ing. Michele Gatto responsabile dell’Area Tecnica – come recintata dai muri di sostegno perimetrali che la individuano. La “feritoia” presente sul muro di cinta, lato sud, della nuova area cimiteriale è un semplice “giunto tecnico di dilatazione”, appositamente lasciato in corso d’opera per necessarie esigenze strutturali, conseguenti alla valutazione preventiva di possibili “cedimenti differenziali” imputabili al terreno di riporto utilizzato per la realizzazione dell’adiacente nuova area di parcheggio, resasi indispensabile per garantire l’accesso dell’utenza, specie nei giorni e nelle circostanze di maggiore afflusso. I lievi abbassamenti registrati nel piazzale esterno di parcheggio (come del resto già ipotizzati data la natura dei luoghi!) si riscontrano solo ai suoi margini dell’angolo sud-est e sono destinati a stabilizzarsi nel tempo essendo inibita su quest’area la collocazione di qualsiasi tipo di carico permanente. I muri di contenimento del piazzale di parcheggio sono stati progettati e realizzati al fine di garantire la sua idonea stabilità ed attenuare l’impatto ambientale del luogo; perciò, si è realizzata una struttura di supporto del soprastante rilevato costituita da un muro in cemento armato, alla base, e da un sovrapposto muro a gravità realizzato con elementi prefabbricati autodrenanti in calcestruzzo autovibrato, così scelti anche per facilitare l’inerbimento naturale e che, ovviamente, necessita di maggiore tempo per la sua perfetta compattazione, costantemente monitorata dall’UTC. Nessuna spesa di “consolidamento” – chiarisce l’Ing. Gatto – dovrà affrontare il Comune stante l’impegno, già a suo tempo programmato d’intesa con l’Impresa esecutrice dei lavori, di intervenire prima delle prossime ricorrenze dei Defunti per “ri-colmare”, “ri-sagomare” e porre in essere tutte le opere che saranno ritenute utili per garantire la stabilizzazione del sito”. L’U.T.C. a supporto di quanto scritto nella relazione ha portato al Sindaco una copiosa documentazione fotografica, che testimonia tutte le varie fasi lavorative del cantiere in oggetto e l’effettivo attuale stato dei luoghi.
Capo d’Orlando 09 ottobre 2007
L’Ufficio Stampa
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