Le imprese artigiane (individuali e societarie), ed i commercianti (imprese individuali, società personali o cooperative), di Capo d’Orlando avranno la possibilità di richiedere finanziamenti a tasso agevolato fino a 20.000,00 euro. La convezione con una banca che ha sede nel territorio comunale studiata predisposta dagli assessori Cettina Scaffidi e Carmelo Perrone, prevede le seguenti tipologie di finanziamenti:
a) €. 5.000,00 (cinquemila/00) alle imprese che dimostrino di avere avuto nell’anno precedente un volume di affari ai fini dell’I.V.A. fino a €. 25.000,00 (venticinquemila/00) o che abbiano iniziato l’attività nel corso dell’anno in cui viene richiesto il finanziamenti agevolati;
b) €. 10.000,00 (diecimila/00) alle imprese che dimostrino di avere avuto nell’anno precedente un volume di affari ai fini I.V.A. di oltre €. 25.000,00 e fino a €. 50.000,00 (cinquantamila/00);
c) €. 15.000,00 (quindicimila/00) alle imprese che dimostrino di avere avuto nell’anno precedente un volume di affari ai fini I.V.A. di oltre €. 50.000,00 (cinquantamila/00) e fino a €. 100.000,00 (centomila/00);
d) €. 20.000,00 (ventimila/00) alle imprese che dimostrino di avere avuto nell’anno precedente un volume di affari ai fini I.V.A. di oltre €. 100.000,00 (centomila/00).
La banca concederà il finanziamento a tasso agevolato senza alcuna garanzia immobiliare. Il rimborso avverrà in massimo 36 rate mensili per i finanziamenti agevolati fino ad € 10.000,00(diecimila/00) ed in massimo 48 rate mensili per quelli da € 10.001,00 e fino a €. 20.000,00 (ventimila/00).
La prima rata del finanziamento andrà a scadere a partire dal secondo mese successivo alla data di erogazione del finanziamento agevolato stesso.
L’istanza per la concessione del finanziamento deve essere presentata, a decorrere dal 10 Dicembre 2007 in duplice copia, dai soggetti interessati al Comune, anche per il tramite delle associazioni di categoria o enti di patronato, professionisti abilitati /autorizzati; il Comune la trasmetterà alla Banca convenzionata.
Capo d’Orlando 05 dicembre 2007
L’Ufficio Stampa
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