La Giunta Comunale ha approvato l’atto di indirizzo relativo alla gestione turistica delle seconde case. Il progetto già presentato durante una conferenza stampa nel mese di dicembre, intende regolamentare e garantire il turista che sceglie Capo d’Orlando come meta delle sue vacanze. Secondo una rilevazione statistica sono circa 90.000 le presenze annue nella nostra città. Questo è il dato ufficiale, quello, cioè che proviene dai dati riguardanti il settore alberghiero, unico finora, ad essere sottoposto a controlli. Sfuggono o sono semisconosciuti, i dati riguardanti il settore exstralberghiero. Si tratta di indefinite presenze in tutte quelle strutture che come le seconde case e non solo nel periodo estivo, vengono sfruttate per alloggiare turisti o vacanzieri occasionali. Il turista che usufruisce di queste unità immobiliari, molto spesso, così come testimoniano le numerose segnalazioni all’Ufficio Turistico, lamenta la poca adeguatezza delle case e quindi una corrispondenza “qualità – prezzo”, diversa da quella prospettata. Rendere più vivibile e al tempo stesso maggiormente visibile, l’offerta ricettiva exstralberghiera con delle apposite “norme per il turismo”, è l’obiettivo che l’Amministrazione Sindoni si pone con l’iniziativa promossa dall’Assessorato al Turismo. Si punta a definire e quindi applicare un sistema di qualità, alle unità immobiliari da destinare a locazione turistica. In dettaglio, si punta a predisporre un protocollo per l’arredamento di case e appartamenti per vacanze di qualità, favorendo inoltre, anche l’incontro tra proprietari immobiliari e turisti interessati alla locazione con una apposita campagna promozionale che punta a sfruttare soprattutto internet. In questo modo chi sceglie Capo d’Orlando sarà sicuro di avere alti standard qualitativi e quindi una vacanza “garantita”. Al tempo stesso le presenze nelle unità immobiliari con marchio di garanzia, saranno finalmente censite e questo quindi, porterà ad avere una statistica quasi reale del movimento turistico nella nostra città. I proprietari delle unità immobiliari che aderiranno all’iniziativa, per i periodi nei quali ospiteranno turisti, avranno il rimborso dell’ICI dovuta a fronte di regolare denuncia delle presenze. Con la delibera di Giunta è stato anche approvato uno schema tipo di come cioè, dovranno essere classificate le unità immobiliari in base: all’arredamento ed ai servi forniti. Schema che è già a disposizione presso l’Ufficio Turismo al Palazzo Satellite in c.da S. Lucia.
Capo d’Orlando 31 gennaio 2008
L’Ufficio Stampa
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