Cedimento strada statale 113: l’assessore Valenti lo aveva previsto
I cedimenti che si stanno sempre più evidenziando, nella sede viaria della statale 113, zona di Scafa – Testa di Monaco, erano stati attenzionati dall’Amministrazione Comunale già nel 2006. L’Assessore Mario Valenti in una lettere all’Assessorato al Territorio e Ambiente il 29 settembre 2006, aveva infatti chiesto l’inserimento nel PAI (piano per l’assetto idrogeologico), del tratto di litorale compreso tra il molo di sottoflutto del costruendo porto di Capo d’Orlando e la “punta” di Testa di Monaco a levante. “Avevamo studiato già dopo un mese del nostro insediamento – dichiara l’assessore Valenti – i punti critici del territorio di Capo d’Orlando. Nella zona a mare del tratto della S.S. 113 cioè proprio tra Scafa e Testa di Monaco era evidente una falesia causata dall’arretramento della spiaggia. Un problema che ovviamente con il passare del tempo si è aggravato fino a compromettere la stabilità della sede stradale. In quella occasione abbiamo trasmesso all’Assessorato – continua Valenti – una serie di documenti che testimoniavano lo stato di rischio della zona. Fu proprio grazie a questo nostro interessamento che l’Assessorato si è impegnato ad inserire la zona in questione, nel progetto stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico dell’unità fisiografica n.20 (Capo d’Orlando – Capo Calavà), questo è tra l’altro il presupposto indispensabile per accedere ai finanziamenti nazionali o regionali, relativi ad opere di consolidamento e messa in sicurezza. Ora – conclude l’assessore – considerato l’immobilismo degli enti preposti e l’aggravarsi della situazione abbiamo provveduto a sollecitare la pratica”. La strada in questione, rappresenta, non solo per Capo d’Orlando, l’unica via di collegamento (autostrada esclusa), con la zona Est della Sicilia.
Capo d’Orlando 19 giugno 2008
L’Ufficio Stampa
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