Non cambiare il corso della storia, ma ristabilire i fatti, per come realmente si sono svolti. Da Capo d’Orlando parte il riscatto della sicilianità: una battaglia che cambierà tra l’altro la toponomastica della città e che Enzo Sindoni, lancia anche come proposta, a tutti i Sindaci della Sicilia.
Il 2 luglio 2007, l’intitolazione dell’ex piazza Lauria a Blasco d’Alagona, che nel corso di una cruenta battaglia navale che si svolse nel mare e sulle spiagge di Capo d’Orlando, il 4 luglio del 1299, riuscì a proteggere la persona del Re, che rappresentava il simbolo dell'unione siciliana, e nello stesso tempo, salvò anche numerose navi della flotta. Alla fine di quella tremenda battaglia, non ci furono prigionieri, ma perirono 6.000 Siciliani. Questa sera, alle ore 19.30 toccherà alla piazza antistante la stazione ferroviaria, cambiare nome. Intitolata a Giuseppe Garibaldi, per volere dell’Amministrazione Comunale la piazza completamente ridisegnata e rinnovata, insieme al parcheggio adiacente lo scalo ferroviario, diventerà: piazza IV Luglio.
“Riappropriamoci del nostro passato per guardare meglio il nostro futuro – dichiara Enzo Sindoni – per questo motivo, il mio invito è rivolto a tutti i colleghi. Così come abbiamo cominciato a fare a Capo d’Orlando, si tolgano dalla toponomastica regionale, tutti i nomi di quelle persone che sulla pelle dei siciliani hanno fatto fortuna. Abbiamo tanti veri eroi che realmente per la nostra amata terra si sono immolati. Oggi per la maggior parte di loro c’è l’anonimato più assoluto. Quindi partiamo da Garibaldi – continua Sindoni – che proprio qui, con la sua spedizione di mercenari ha fatto tantissime vittime, cancelliamo il suo nome dalle nostre città. Cominciamo a dare un segnale forte a tutta l’Italia: in Sicilia sono finiti i tempi delle conquiste. Riappropriamoci dunque della nostra storia e del nostro orgoglio”.
Alla cerimonia di intitolazione presenzieranno anche: Carmelo Caccetta, Presidente dell’Archeoclub d’Italia, sede comprensoriale di Capo d’Orlando, ed il Prof. Corrado Mirto, già Prof. Associato di Storia Medioevale Università di Palermo e membro della Società di Storia Patria Siciliana, che racconterà la battaglia del 4 luglio.
Capo d’Orlando 04 luglio 2008
L’Ufficio Stampa
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