Il sindaco di Piraino Giancarlo Campisi, esprime il proprio rammarico e solidarietà ai lavoratori delle aziende Radio Call Service srl e Call Center Italia srl. Il tutto scaturisce dall’impossibilità dell’imprenditore Giuseppe Pizzino di proseguire nell’attività a causa dei crediti non riscossi vantati nei confronti della Regione Sicilia e di altri Enti. La conseguenza è il licenziamento di 61 dipendenti delle società di telecomunicazione del gruppo, e per questa ragione il sindaco ha già sentito l’imprenditore per cercare di trovare delle soluzioni al problema. Le aziende che hanno sede sul territorio comunale di Piraino, operano da oltre 24 anni occupando lavoratori residenti su diversi comuni del comprensorio dei Nebrodi ed anche in una sede staccata di Palermo. Dal 1 agosto, così come comunicato dall’imprenditore Pizzino, oltre 60 lavoratori quindi saranno lasciati a casa senza alcuna prospettiva futura per essi e le loro famiglie. Un duro colpo per l’economia del comprensorio. L’istituzione comunale farà quanto nelle sue possibilità per andare incontro ai soggetti coinvolti per risolvere, ove possibile, la crisi.
Piraino - l’ufficio stampa
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