TORINO, 2 ottobre - Un altro rinvio, ma c'è una spiegazione tecnica. La Camera di Conciliazione e Arbitrato del Coni emetterà domani la sentenza sul ricorso di Napoli avverso l'esclusione dalla Serie A di basket per irregolarità amministrative. Per conoscere la sentenza riguardante l'Orlandina, invece, bisognerà attendere sino a lunedì. Questo perché gli avvocati delle società ricorrenti hanno chiesto il lodo sintetico, per poter eventualmente ricorrere immediatamente al Tar competente. A questo punto l'assemblea odierna in Legabasket perde in parte significato. I rappresentanti dei club e il presidente Corrado non potranno deliberare sul nuovo calendario e difficilmente potranno avanzare richiesta di blocco delle retrocessioni al Commissario della Fip Dino Meneghin. Esclusi anche eventuali ripescaggi, divenuti impossibili. La LegAdue comincia infatti domenica con le squadre aventi diritto e le solite regole. La Cimberio Varese tenterà di tornare in A sul campo.
ORLANDINA, ALTRE PESANTI ACCUSE - Nel frattempo il presidente e proprietario di Capo d'Orlando è convocato per il prossimo 8 ottobre dalla Procura Fip a Roma. A Sindoni è contestata la violazione dell'Articolo 43 (atti di frode sportiva) e all'Orlandina la violazione dell'Art. 44 (Responsabilità oggettiva). I fatti contestati sono legati alle presunte irregolarità della società nei pagamenti all'Enpals. |