GIOVEDI 11 DICEMBRE 2008 “UN GIARDINO DI ARANCI FATTO IN CASA” di Neil Simon Interpreti: Gianfranco D’Angelo, Ivana Monti Regia: Patrick Rossi Gastaldi Produzione: Roma Spettacoli s.r.l.
Una commedia che affronta il tema attualissimo dei rapporti padri-figli con sentimento, ironia e soprattutto grande divertimento. L'affiatata ed esilarante coppia D'Angelo-Monti si cimenta in questa commedia di Neil Simon, drammaturgo e sceneggiatore statunitense, considerato il più grande commediografo vivente. La storia: Michael Hut, famoso sceneggiatore di Hollywood in crisi e divorziato da 18 anni, ha una compagna, Hilary, con la quale divide saltuariamente la sua casa e che con amore tenta inutilmente di spronarlo per farlo ritornare alla brillantezza di un tempo. Neanche Ted il suo migliore amico, riesce a smuoverlo dalla sua pigrizia . All’improvviso arriva nella sua vita come un uragano Jenny, sua figlia che non vedeva da 18 anni. La ragazza vuole fortissimamente due cose: fare l’attrice e soprattutto riconquistare il rapporto con il padre. Jenny si insinua nella sua vita con la naturalezza e l’entusiasmo di una ragazzina; Michael comincia ad essere affascinato dalla gioiosa vitalità della figlia fino ad esserne del tutto conquistato abbandonando a poco a poco la sua pigrizia esistenziale .
SABATO 20 DICEMBRE 2008 “TI REGALO UN CLONE” di Gerardo Di Liberto Interpreti: Sergio Friscia, Daniela Fazzolari, Vincenzo Crivello Regia: Gerardo Di Liberto e Rinaldo Clementi Produzione: Coop. Teatro del Porto
Una nuova commedia brillante del tutto inedita, scritta da Gerardo Di Liberto, vedrà in scena un cast d’eccezione che ha come protagonista il palermitano “doc” Sergio Friscia. La storia dai ritmi incalzanti e’ quella di Candido (interpretato proprio da Friscia), un uomo normale con una vita normale – tutto moglie e lavoro – con una gran passione per i film erotici. Per il suo trentaseiesimo compleanno, preso un giorno di ferie e rimasto solo in casa, Candido riceve un inaspettato regalo. Il portiere (Vincenzo Crivello) ha ricevuto un pacco per Candido. Il mittente è il suo più caro amico, di professione scienziato. All’interno del pacco il suo più grande desiderio, non in versione originale ma un “falso d’autore”......ben fatto. Sorpreso ed incredulo per l’originale regalo non intende disfarsene pur essendo consapevole che il dono non sarà altrettanto gradito da sua moglie Simona (Daniela Fazzolari).
SABATO 10 GENNAIO 2009 “UNA COPPIA INFEDELE“ con Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto e i Goodfellas
Ritorna la mitica coppia evergreen di Cochi e Renato. Canzoni demenziali, gag surreali, riflessioni insensate, battute fulminanti per una coppia che non smette di stupire e colpire pubblico e pubblici di ogni tipo. Definire la loro comicità? Impossibile. Loro sono Cochi e Renato e basta. Un cabaret che sovverte sensi e significati, mescolando linguaggi e raccontando storie. Con loro due in scena gli straordinari Goodfellas – sette musicisti – ad accompagnare, ad interpretare canzoni di culto vecchie e nuove. C’è l’intenzione (riuscita) di graffiare, di andare oltre il revival: Cochi e Renato cambiarono il cabaret degli anni ’60, mettendosi sulla scia di Fo, Iannacci e Gaber. Ma questi erano anche altro, loro invece erano «solo» cabarettisti, che inventavano uno stile personale nella Milano dei maestri: la loro «normalità» consolidava uno stile nuovo .
VENERDI 6 FEBBRAIO 2009 “TREDICI A TAVOLA” di Mark Gilbert Sauvignon
E' la classica commedia da 'filodrammatica' che gioca su una diffusa superstizione per creare le più disparate situazioni tragicomiche che non possono non far sorridere. Una coppia sta organizzando la cena di Natale, quando si accorge che ci saranno 13 commensali seduti a tavola. Inizia un tortuoso peregrinare nella vana ricerca di lasciare qualcuno a casa o di aumentare il numero degli invitati. Colpo di scena, una vecchia fiamma spagnola del protagonista che semina scompiglio con vecchi rancori, gelosie e armi da fuoco.
LUNEDI 23 FEBBRAIO 2009 “LA STRADA” di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi Interpreti: Massimo Venturiello e Tosca Regia: Massimo Venturiello Produzione: La Contemporanea/ Compagnia Mario Chiocchio . Una tessitura musicale e canora accompagnerà l’intero spettacolo. La poetica dello spettacolo, è centrata, da una parte, sul rapporto (o meglio sull’impossibilità di un rapporto) tra Zampanò e Gelsomina, sulla loro difficoltà insormontabile di ascoltarsi, e dall’altra, sul mondo in cui essi si muovono (la ‘strada’, appunto) in mezzo a persone, che forse hanno in comune solo la ricerca disperata del sostentamento. Il collante resterà, come nel film, il Circo, anche se assumerà una valenza narrativa diversa, forse un po’ meno naif, a servizio di una messa in scena che si propone di ‘mostrare’, anche con una certa violenza, la tragedia quotidiana di un’umanità forse meno lontana da noi di quanto pensiamo.
GIOVEDI 12 MARZO 2009 “ I PONTI DI MADISON COUNTY” di Robert James Waller Interpreti: Paola Quattrini, Ray Lovelock Regia: Lorenzo Salveti Produzione: Teatro Moliere I ponti di Madison County è il racconto di un’intensa storia d’amore, nota al grande pubblico nella versione cinematografica firmata ed interpretata da Clint Eastwood, accanto a Meryl Streep. Il caldo torrido dell’estate dello Iowa è complice di un amore totale, dei sensi e del cuore, una passione “giovane”, vissuta appieno da un uomo e una donna di mezza età, come un inaspettato, ultimo regalo della vita. Lui è un fotografo del National Geographic, viaggiatore senza radici, libero e selvaggio, venuto a stravolgerle la vita, inaspettatamente. Lei è una quarantenne italiana, madre e moglie irreprensibile, impegnata ogni giorno serenamente nel suo unico mestiere, gestire la famiglia e la casa. Complice l’assenza del marito e dei figli, partiti per una fiera del bestiame, i due fanno amicizia e in breve il loro incontro si trasforma in un sentimento profondo. Una passione fortissima e autentica, vissuta senza colpa né dolore, con leggerezza, che la donna sceglie di racchiudere in una manciata di giorni, per riprendere subito dopo il suo posto ed il suo ruolo accanto al compagno di sempre. La sua sarà una scelta dettata non dalla rassegnazione o dalla paura, né da doveroso conformismo, ma dal coraggio e dalla consapevolezza di voler preservare nel ricordo quei momenti e quell’amore, anziché rischiare di bruciare ogni cosa per vivere disperatamente ogni cosa fino in fondo.
MERCOLEDI 18 MARZO 2009 “FIORI D’ACCIAIO” di Robert Halring Interpreti: Caterina Costantini, Sandra Milo, Rossana Casale, Eva Robin’s Regia: Claudio Insegno Produzione: Il Globo
Chinquapin, una cittadina della Louisiana, in un salone di bellezza si incontrano in varie occasioni la signora M'Lynn Eatenton, la figlia di lei Shelby (che sta per sposarsi), l'anziana e litigiosa Ousier Boudreaux, Clairee Belcker, nonché la parrucchiera di tutto il gruppo (la spregiudicata Truvy Jones) che alle sue dipendenze ha assunto una giovane occhialuta Annelle Dupuy Desoto. Sul matrimonio di Shelby si addensano le preoccupazioni di sua madre perché Shelby vuole un figlio, malgrado sia gravemente affetta da diabete. Dopo la nascita di un bambino vispo e sano, poiché si impone un trapianto di rene per Shelby la signora Eatenton fa ben volentieri da donatrice alla figlia la quale, malgrado il soddisfacente esito chirurgico, dopo alcuni mesi muore. Nel dolore e nello sconvolgimento generale, le amiche sono tutte vicine alla madre disperata. Ma quelle donne sono davvero di acciaio e, malgrado differenze di carattere e spigolosità varie, sanno che la natura ha le proprie leggi e che la vita deve pur continuare. Un testo bello, coinvolgente, comico e anche molto triste, un testo dove i sei personaggi femminili raccontano quello che solo l'universo femminile può raccontare. Storia di donne apparentemente fragili e superficiali, ma che poi dimostrano di essere ''fiori d'acciaio'' perché il loro coraggio e la loro forza d'animo sono talmente potenti da riuscire a sorridere alla vita anche di fronte alla morte.
LUNEDI 23 MARZO 2009 “I DUE GEMELLI VENEZIANI” di Carlo Goldoni Interpreti: Massimo Dapporto Regia: Antonio Calenda Produzione: Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
Separati fin dall’infanzia i due gemelli Zanetto e Tonino non sono a conoscenza l’uno dell’esistenza dell’altro: il destino li conduce improvvisamente nella stessa città. Il primo è ricco e un po’ tocco, il secondo, perspicace e scaltro, è di contro poverissimo, ma nobile d’animo. Impossibile per chi li circonda – servi, amici, fidanzate – non confonderli e scambiarli dando vita a un turbinio di equivoci, rivelazioni, follie.
VENERDI 03 APRILE 2009 “VOCI IN CONCERTO” operetta, opera, canzoni anni ’20-’30-‘40 Interpreti: Edoardo Guarnera, Giorgio Valente Regia: Toni Musumeci Produzione: Orchestra del maestro Santo Campanella
Serata dedicata alle migliori arie dell’operetta, dell’opera e delle canzoni degli anni 20 -30 e 40 interpretati da Edoardo Guarnera, noto tenore italiano che ha preso parte a numerosi spettacoli del Bagaglino e Giorgio Valenta.
MERCOLEDI 22 APRILE 2009 “LA PROVA GENERALE” di Aldo Nicolaj Interpreti: Franco Sciacca, Egle Doria, Plinio Milazzo Regia: Camillo Mascolino Produzione: Associazione Culturale Progetto Teatrando
Una famiglia piccolo-borghese, alla ricerca di una svolta economica, organizza un sequestro di persona che non andrà come sperato ma che costituirà la prova generale di quello ben più importante che faranno prossimamente. Un’esilarante vicenda che mette a nudo alcuni aspetti sociali trattati spesso in modo superficiale. Con un’ironia elegante ma pungente, Nicolaj è costantemente attento a rilevare vizi e ipocrisie che accompagnano la trasformazione della società italiana dal dopoguerra alla fine del secolo. “La Prova generale”, andata in scena per la prima volta a Praga nel 1977, affida ad una comicità incalzante la descrizione satirica di atteggiamenti, vezzi e luoghi comuni di una piccola borghesia intenta a barcamenarsi in un’Italia in piena crisi economica e sociale.
MERCOLEDI 6 MAGGIO 2009 “LA BARONESSA DI CARINI” musical di Tony Cucchiara Interpreti: Rosario Marco Amato, Annalisa Cucchiara Regia: del collettivo
La “Baronessa di Carini” ardente gentildonna dei Lanza di Trabia, esiliata da Palermo per volontà del padre, si invaghì, nel confino campagnolo, di un suo avvenente cugino. Il vecchio barone, scoperta la tresca segreta, decide di “fare giustizia” con le conseguenti tragiche conclusioni. Tutto questo viene raccontato da Tony Cucchiara tra balli e canzoni che ammiccano all’epica popolare e con felice ironia la traducono in Opera Rock, prendendo le distanze dall’ “antico” e avvicinandosi ai gusti musicali di oggi.
Capo d’Orlando 01 dicembre 2008
L’Ufficio Stampa
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