Nuove strutture turistiche a Capo d’Orlando: il dibattito continua
Il Sindaco Enzo Sindoni registra con piacere a soli pochi giorni dalla proposta da lui formulata, l’attenzione ed i prevalenti consensi che alla stessa iniziativa, inerente alla ricettività turistica del territorio, sono arrivati.
“Sono sorpreso della quantità delle risposte avute e sebbene avevo previsto la prevalenza dei pareri favorevoli, sono davvero contento per la qualificazione degli stessi. E’ a tutti chiaro che il futuro di Capo d’Orlando – ha commentato il Sindaco – non potrà che essere legato al turismo e all’economica che esso produce. Siamo comunque all’inizio di un percorso che mi auguro, possa arricchirsi di altre idee e di ulteriori proposte provenienti dall’imprenditoria privata. Voglio infine manifestare pieno rispetto, pur avendo opinione totalmente inversa, a chi ha espresso il proprio dissenso. Tra questi l’Associazione “Sicilia e Tradizioni” al cui rappresentante chiedo cortesemente di voler riprendere a comunicare i dati relativi alle presenze turistiche (cosa stranamente non fatta negli ultimi mesi e che ha determinato la non omogeneità dei dati elaborati dal Servizio Turistico Regionale ufficio di Capo d’Orlando). Infatti nel suo comunicato – conclude Sindoni – fa riferimento a presunti interventi irregolari sulle colline di San Gregorio, cosa non rispondente al vero poiché i lavori in atto, sono assistiti da regolare concessione edilizia, nello specifico la numero 72 del 2006, rilasciata a La Tartaruga s.r.l.”.
L’intendimento di coinvolgere altri soggetti negli investimenti sul territorio, ha già trovato molto gradimento ed ha anche determinato il coinvolgimento di altri Enti Pubblici. E così come scaturito dall’incontro svoltosi nei giorni scorsi presso il Comune di Capo d’Orlando, con l’Assessore della Provincia Regionale di Messina dott. Di Bartolo, questi potrebbero destinare ad investimenti specifici centinaia di migliaia di euro che oggi vengono spesi per il pagamento di costosissimi affitti.
Capo d’Orlando 13 gennaio 2009
L’Ufficio Stampa
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