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XXV° FESTIVAL DEI NEBRODI - mercoledì 3 giugno 2009 at 11:51
XXV° FESTIVAL DEI NEBRODI - COMUNICATO STAMPA FINALE

Dalla “guerra fredda” del 1985 all’Europa più che mai unita del 2009. Sono passati 25 anni, tante cose nel mondo sono cambiate, soprattutto a livello tecnologico, ma il Festival dei Nebrodi, manifestazione canora di grande spessore, resta più che mai sulla breccia. Non ci credeva probabilmente neanche ALDO CASILLI, il “patron” della kermesse, ideatore, fondatore, talent scout di successo che potesse andare così, sempre con maggiore entusiasmo e nuovi traguardi da raggiungere. E se nelle edizioni degli albori i cantanti arrivavano solo dal comprensorio nebroideo, oggi lo fanno da tutta la Sicilia, da altre regioni italiane, adesso persino dall’Ungheria: un motivo ci deve essere.

Premessa dovuta per illustrare la conclusione della XXV edizione del Festival dei Nebrodi che ha celebrato, in pompa magna e con un altissimo gradimento di pubblico, le nozze d’argento. Tre serate piene di musica, luci e colori quelle svoltesi da venerdì a domenica al cine-teatro “Rosso di San Secondo” di Capo d’Orlando nello spettacolo organizzato dall’associazione “Airone”, diretta dal presidente ALDO CASILLI e con il patrocinio del Comune di Capo d’Orlando ed il sindaco ENZO SINDONI presente in sala nella serata conclusiva.. La selezione era già stata dura un mese fa al momento dell’ammissione alle prime due serate di una sfilza di concorrenti ed il compito è stato ancora più arduo per la giuria, sia per la scrematura dei finalisti da ammettere che per l’esito finale. Al momento dei verdetti la scelta è stata accettata e rispettata dalla stragrande maggioranza del pubblico e la 25a edizione ha messo in luce il talento non solo delle due giovanissime vincitrici, entrambe minorenni e bravissime, ma anche di altri concorrenti e non sono mancate le novità.



SETTORE EDITE.



E’ stata veramente una grande lotta, giocata punto su punto e con lievi scarti tra un classificato e l’altro. Alla fine ha trionfato una originale voce, quella di ALESSANDRA ASTA, appena 16 anni, studentessa di Scicli (Ragusa) che, come ha detto il padre al termine, “ha iniziato a studiare canto da appena sei mesi”. Inserita nella scaletta della serata finale all’ultimo, ALESSANDRA ha strabiliato con una magistrale interpretazione di “Find a away”, portata al successo da ALESSANDRA AMOROSO. Da rimarcare anche il tocco, l’originalità, il portamento di un vero e proprio talento destinato al successo se la fortuna la aiuterà insieme all’abilità che ha dimostrato di avere. Il sempre vivo ricordo dei grandi successi dell’immortale MINA ha fatto capolino per le due piazze d’onore. Secondo posto per la bravissima CAROLA CARCIONE, 17 anni, studentessa di Castell’Umberto, che ha magistralmente proposto con una voce cristallina tipicamente “belliniana”, “Volami nel cuore” e terzo gradino del podio per la quindicenne MARTINA GIORDANO, di Caltanissetta, tanto minuta nell’altezza ma tanto possente nella voce con “Se telefonando”. Tre ragazze minorenni ai primi tre posti: la conferma della trasparenza del festival e della giuria.



SETTORE INEDITE.



Nelle ultime edizioni non c’era stata molta fantasia, sicuramente in questa le cose sono migliorate e fanno ben sperare per tornare ai fasti di un tempo (ma giova ricordare che comporre non è una cosa facile). In questa delicata sezione ancora nessun dubbio per la giuria che ha issato al primo posto un’altra minorenne ma quanto mai bravissima e con la musica nel sangue. Si chiama DANIELA BARBARA, di Trapani, che ha interpretato, infatti, “La mia musica”, scritta e composta da NINNI INGRASSIA con un assolo iniziale all’oboe. La vincitrice, oltre a cantare, suona questo magnifico strumento ed è primo oboe dell’Orchestra del Conservatorio di Trapani dove studia. Al secondo posto meritati apprezzamenti per i MORGANA, gruppo proveniente da S.Agata Militello che ha proposto “Viaggio”degli stessi MORGANA. Cinque i componenti: WALTER MANERA voce, quindi una corista, un batterista, un bassista, un chitarrista. Brano originale per una band che ha già composto altro e che gira i locali della zona e non solo (presto saranno a Napoli) proponendo anche i vecchi successi dei Litfiba. Al terzo posto si è classificato SALVATORE COSTA, arrivato da Capizzi per proporre “Vivi”, dallo stesso composta e scritta e che ha dato un tocco di sicilianità al festival considerato che nel pre-ritornello, per due volte, cantava, appunto, in dialetto ma con stile ed eleganza.



ALTRI PREMI.



Come sempre ALDO CASILLI ha inserito i cosiddetti premi collaterali. Il premio “Personaggio televisivo” è andato ai giovani palermitani MARCO&ALEX con “Ti HDdrà” (sezione Inedite). “Premio speciale migliore interpretazione” a MONICA LAGANA’, di Messina, tornata sulle scena dopo qualche anno di pausa dovuta alla maternità che si è ben espressa con “Tu si ‘na cosa grande”, uno dei mirabolanti ed indimenticabili successi di DOMENICO MODUGNO.

Premio al miglior testo a ADRIEN JUNNEK, una delle due cantanti arrivate da Budapest, che ha proposto “Ad occhi aperti”, autori FRANCESCO BONAGURA e CRISTINA PICCIOLO, che ha ottenuto un meritato riconoscimento in quanto il brano parla della vicenda della sfortunata ELUANA ENGLARO, la donna fatta morire staccando le spine dopo 18 anni trascorsi in stato vegetativo a seguito di un incidente.

Il “Premio giovani” ha visto il boato di parenti e amici per EMILIA MASITTO, di Capo d’Orlando, che ha proposto “The best” (sezione Edite). Ed ancora un “Premio per l’interpretazione” è andato ad un’altra promettente voce, quella di SIMONA FAB con “Una poesia anche per te” di LAURA PAUSINI. Infine premio della “Critica giornalistica” assegnato al bravissimo palermitano ALBERTO GANCI (sezione Edite).

Come ha detto il sindaco ENZO SINDONI, che ha premiato i vincitori, tutti meritano un grande applauso e per chi non si è classificato c’è l’obbligo e la voglia di ritentarci e andare avanti.



PREMIO TANO CUVA.



E’ stato istituito da ALDO CASILLI nell’edizione 2005, pochi mesi dopo la scomparsa del grande giornalista orlandino TANO CUVA, l’ultimo dei “vitelloni” e di una generazione che “fu”. Attribuito non ad un personaggio musicale, l’edizione 2009 ha premiato il cavaliere della Repubblica NINO BONTEMPO, fondatore e titolare del mitico ristorante “Bontempo” di Fiumara di Naso, già rappresentante per l’Italia nella gastronomia a livello mondiale, paladino dell’antiracket e attore (recentemente è apparso nella fiction “Butta la luna 2”).



LA GIURIA.



Nella serata conclusiva la giuria, guidata dal presidente, dott. SALVATORE MONASTRA (tastierista e organista), era composta da: dott. ANTONELLO PIZZINO (medico, organista e cantante); SERGIO GRANATA (giornalista di “Antenna del Mediterraneo” e corrispondente del “Giornale di Sicilia”, grande esperto di musica); SANTINO GUGLIOTTA (storico speaker radiofonico, per decenni a Radio Play, adesso a Radio Italia anni ’60); SALVATORE FOGLIANI (tra i fautori della creazione del festival, cantante orlandino, specializzato nel settore dei mitici anni ’60); ITALO ZEUS (musicista e regista cinematografico, in passato ha vinto due volte il festival ed un altro paio indirettamente, componendo per altri); UMBERTO TONARELLI (chitarrista e cantante); il responsabile di questo sito GIUSEPPE LAZZARO (violinista e corrispondente della “Gazzetta del Sud”).



CONCLUSIONE.



La magnifica edizione delle nozze d’argento del festival è il premio, ancora una volta, allo straordinario ALDO CASILLI che va intanto ringraziato per quello che ha fatto, fa e continuerà a fare per Capo d’Orlando e per l’intera provincia nel segno della continuità. Un anno in più ogni anno ma un entusiasmo sempre crescente, una presentazione di risaputa classe, stile e professionalità con simpatia, tempistica perfetta e con il pensiero già rivolto al prossimo anno. Bravissime le sue collaboratrici. La ormai collaudata ma sempre giovane ERMINDA ARDIZZONE, un futuro da avvocato, che ormai è fissa sul palco dall’edizione del 1995. Elogi incondizionati per la bellissima TIZIANA CERAOLO, altra ragazza orlandina, 24 anni, quasi laureata-bis in Giurisprudenza, ottima e partecipe sul palco con simpatia ed una bellezza mediterranea da fare invidia. Bella presenza per le hostess CHIARA CERAOLO (sorella di Tiziana) e GABRIELLA RACCUIA.

Hanno lavorato instancabilmente dietro le quinte, con entusiasmo e la solita dedizione, alcune delle “colonne” del festival e principali bracci destri di ALDO CASILLI. Si tratta di GIANFRANCO SCOLARO, ANTONIO SPATICCHIA e FRANCESCO CASILLI.

Il server è stato assicurato dal maestro CARMELO CASELLA, i parrucchieri sono stati AGOSTINO CALIO’, SALVATORE MICALE ed un professionista di grandissima classe e qualità come ANTONIO MINCIULLO; fotografo ufficiale CARMELO GIUFFRE’.

Il defilèe di “Evolution Moda” è stato organizzato da MARIA MUSARRA, la titolare e dalla coreografa GISELLA ARDIZZONE mentre gli ospiti dell’ultima serata sono state passate vincitrici del festival quali MARZIA IANNACI, KATIA MASTROLEMBO e ROBERTA CICERO, fresca ospite a Festa Italiana su Rai1, nelle precedenti serate si erano esibiti anche CETTINA e VALENTINA FABIO, ROSITA FIOCCO e la coppia SALVATORE e LUCIA IOPPOLO ed il piccolo fenomeno ALESSIA CARUSO.

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