Parcheggi a pagamento sul lungomare e senso unico S. Gregorio
Entreranno in funzione sabato 04 luglio i parcheggi a pagamento, nel tratto del lungomare compreso tra via Torrente Forno e la Villa Bagnoli. Le “strisce blu” resteranno in vigore fino a sabato 29 agosto, ed il costo del parcheggio per ogni ora di sosta è rimasto invariato rispetto allo scorso anno, e sarà quindi di € 0.80. Il parcheggio a pagamento avverrà nelle seguenti fasce orarie: dalle ore 08.00 alle 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 21.00. Per coloro che abitualmente usufruiscono delle strisce blu, l’Amministrazione Comunale ricorda che sono disponibili delle agevolazioni, si tratta di abbonamenti mensili che come concordato con la S.I.S. (gestore del servizio della sosta a pagamento), oltre a garantire un notevole risparmio, daranno la possibilità di evitare perdite di tempo o il rischio di incorrere nelle multe, per la scadenza dell’orario sulla sosta già pagata.
Tre sono le tipologie di abbonamenti mensili studiati per l’utenza:
1. abbonamento blu, per l’intera giornata al costo di 40,00 euro;
2. abbonamento rosso, per la fascia antimeridiana (dalle 08.00 alle 13.00), al costo di 25,00 euro;
3. abbonamento verde, per la fascia pomeridiana (dalle 15.30 alle 21.00), al costo di 25,00 euro.
In tutti e tre i casi, il tagliando verrà registrato per singola targa, quindi non potrà essere ceduto a terzi.
Gli interessati potranno richiedere l’abbonamento prescelto, presso l’Ufficio Economato.
Sempre con la medesima ordinanza, e sempre da sabato 04 luglio è stato istituito anche il divieto d’accesso nel senso di marcia Messina – Palermo, nella Strada Provinciale 147. Nella litoranea per S. Gregorio, il passaggio delle autovetture e dei ciclomotori, sarà quindi consentito esclusivamente con senso di marcia Palermo – Messina, lungo il tratto compreso tra: la rotonda in prossimità del “lido Del Sole” ed il residence “ex Capriccio”, zona Villa Bagnoli. Anche in questo caso il provvedimento resterà in vigore fino alle ore 24.00 di sabato 29 agosto 2009.
Capo d’Orlando 29 luglio 2009
L’Ufficio Stampa
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