Comunicato Stampa n. 24 del 23 gennaio 2004
Suolo pubblico: il Consiglio Comunale apporta delle modifiche
E’ approdato in aula il regolamento sull’occupazione del suolo pubblico ed il Consiglio comunale vi ha apportato delle modifiche, nonostante qualche consigliere comunale, in prima battuta, aveva espresso qualche perplessità. In particolare è stata approvata l’esenzione per alcune tipologie di occupazione fra cui la più importante risulta essere quella relativa alle tende o simili, fisse e retrattili. All’unanimità i consiglieri comunali hanno, quindi, accolto la proposta del sindaco Massimo Carrello di abolire la tassa sulle tende. Il Consiglio comunale ha anche deliberato l’attribuzione dell’effetto retroattivo per l’occupazione delle tende, nel rispetto della norma. Il Consiglio comunale ha preso, quindi, atto che è l’Ausonia, concessionaria del servizio, che ha posto in essere gli avvisi di accertamento senza interloquire con i funzionari comunali, così come è previsto nel contratto sottoscritto l’11 febbraio del 2003. Nel contempo è stato anche riscritto l’articolo 13 relativo ai passi carrabili. Il civico consesso ha, poi, approvato il condono dei seguenti tributi locali: Ici, Iciap, Tarsu, Tosap, e imposta sulla pubblicità e pubblica affissione. Con il condono il contribuente non dovrà pagare la sanzione amministrativa mentre resta a suo carico l’imposta maggiorata degli interessi legali. Inoltre con la presentazione dell’istanza verrà sospesa l’efficacia degli avvisi di accertamento per 90 giorni. L’amministrazione provvederà, adesso, a trasmettere gli atti all’Ausonia Servizi Tributari di Palermo, la società che ha in gestione il servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale su alcuni importanti settori, al fine di sospendere la notifica degli avvisi di accertamento e quindi anche il loro pagamento e di annullare quelli non fondati. “Questa Amministrazione ha ereditato il rapporto, subendolo nei limiti delle clausole riportate nella delibera della precedente Amministrazione e nel relativo contratto – ha detto il primo cittadino che poi ha esplicitato le uniche due vie che la sua squadra percorrerà – chiederemo la rivisitazione del contratto o in subordine il suo annullamento”. Ma dal Consiglio Comunale è arrivato l’input per la risoluzione del contratto ed il sindaco ne ha preso benevolmente atto. “L’amministrazione comunale – ha continuato il sindaco – ha idee precise in materia di fiscalità locale e prevedono la lotta all’evasione ed il miglioramento e l’efficienza dei servizi. Nonostante alcune resistenze iniziali i consiglieri comunali si sono convinti della bontà della proposta ed hanno votato all’unanimità quanto sostenuto anche con forza dai consiglieri di maggioranza. Mentre altri fanno chiacchiere e assumono posizioni demagogiche il Consiglio comunale si è assunto le proprie responsabilità, risolvendo il problema in maniera chiara e definitiva. Un ringraziamento a tutti i consiglieri che hanno avuto la sensibilità di essere vicini ai commercianti e ai cittadini”. Il consiglieri comunali hanno rinviato, alla prossima assise civica che verrà convocata a giorni dal Presidente Filippo Lanza, il punto riguardante l’assegnazione di un’area alla Cooperativa Unione Muratori s.r.l. per la costruzione di n. 20 alloggi di edilizia sociale sovvenzionata in località Salicò e i due punti riguardanti la modifica al regolamento comunale per la concessione ed erogazione dell’acqua potabile ed il regolamento del difensore civico.
L’Ufficio Stampa
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