Comunicato Stampa n. 98 dell’8 Marzo 2004
Incontro sulla legalità: la proposta del Sindaco Carrello
Testi unici di legge per la funzionalità degli uffici pubblici che siano validi in tutt’Italia e che non creino equivoci.
E’ stata la proposta esplicitata dal sindaco Massimo Carrello nel corso dell’incontro dibattito “Cultura della legalità: giustizia e riforme” svoltosi sabato pomeriggio al cineteatro del lungomare Andrea Doria.
Il primo cittadino ha, poi, estrinsecato la sua proposta.
“Non è possibile – ha detto – che vi siano leggi sottoposte a continue modifiche. Oggi le norme vengono modificate con molta facilità rimandando ad una interpretazione molto difficile noi che siamo stati incaricati dai cittadini di gestire la cosa pubblica. Mi rendo conto che nell’applicazione di alcune leggi manca l’unicità della norma. Per questo auspico che il Legislatore si faccia carico di dare strumenti certi soprattutto per chi opera nel settore della pubblica amministrazione, in maniera tale da consentire a tutti i cittadini ed in particolare a chi amministra di avere certezza di ciò che si deve andare a fare”.
Sulla stessa scia del sindaco Massimo Carrello anche il rettore dell’Università di Messina, Gaetano Silvestri che ha manifestato alcune sue perplessità, dovute alla mancata uniformità di alcune leggi, spesso addirittura modificate con decreti legge e/o con circolari, quando deve andare a redigere alcuni atti importanti.
Durante l’incontro, organizzato dal Lions Club, si è parlato anche di altri temi inerenti la legalità e la giustizia con all’ordine del giorno anche il disegno di legge al Senato di riforma della giustizia.
Al dibattito hanno preso parte il rettore dell’Università Messina, Silvestri, Il Giudice Marzachì, Il Giudice Zappia, il Professore Giacobbe, il Senatore Antonino Caruso Presidente della Commissione Senato – Giustizia.
L’Ufficio Stampa
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