Internet, frode con dialer: primi 20 rinvii a giudizio.
(L'Espresso)Con l'accusa di frode informatica sono stati rinviati a giudizio i rappresentanti legali di 20 società informatiche sparse in sette regioni italiane (Liguria, Umbria, Campania, Lombardia, Lazio, Calabria e Marche), nell'ambito dell'indagine "Stop Dialer" condotta dalla polizia postale. L'indagine era partita, nel marzo del 2003, da una raffica di denunce di utenti internet di Imperia che avevano ricevuto bollette telefoniche con cifre astronomiche, importi a volte superiori ai 1.000 euro ad utenza.
L'illecito veniva commesso attivando dei software, o "dialer", che, a insaputa dell'utente, scollegavano il provider (fornitore del servizio internet) locale prescelto, collegando il telefono a linee internazionali particolarmente onerose, quelle con prefisso 709 o 899, utenze satelittari e internazionali, con costi al minuto che toccavano la soglia dei 10 euro.
A livello nazionale si tratta della prima volta che un'attività investigativa del genere approda a giudizio.
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