Comunicato Stampa n. 129 del 6 aprile 2004
Capo d’Orlando avrà il porto turistico
Capo d’Orlando avrà un porto turistico. La Conferenza dei servizi convocata all’Ufficio Porti della Regione Siciliana ha dato il nulla osta alla modifica della destinazione d’uso del porto di San Gregorio, che non sarà più peschereccio. Un passaggio indispensabile sia per dare un’altra importante risposta alla vocazione turistica di Capo d’Orlando, sia per facilitare il recupero dei finanziamenti utili al completamento. Presente all’incontro di Palermo, per l’amministrazione comunale orlandina, il sindaco Massimo Carrello, accompagnato dagli assessori Carmelo Bucca e Gaetano Sanfilippo, dai tecnici Mario Sidoti e Alfredo Gugliotta, e dal progettista del porto, Maurizio De Santis. Nel corso dell’incontro, l’amministrazione orlandina ha incassato il nulla osta dei rappresentanti dell’Assessorato Lavori pubblici, del Genio Civile Opere Marittime, dei Vigili del Fuoco, dell’Ufficio Dogane, della Capitaneria di Porto e di Marisicilia.
Dagli enti interessati sono giunti alcuni suggerimenti utili per l’ottimizzazione del progetto, ma nessun rilievo è stato sollevato in materia urbanistica. Il progetto sarà quindi sottoposto al Consiglio Comunale per la presa d’atto, dopo la quale i cittadini avranno venti giorni di tempo per presentare eventuali osservazioni. Scaduto il termine, la Regione emetterà il decreto definitivo e il Genio Civile di Messina convocherà la Conferenza dei servizi per l’approvazione tecnica del progetto.
“Il passaggio alla Regione - spiega l’assessore Carmelo Bucca - è stato utilissimo per facilitare l’iter del progetto. Grazie alle indicazioni giunte dalla Conferenza dei servizi, possiamo affrontare con maggiore serenità l’esame successivo al Genio Civile di Messina”.
Per quanto riguarda il porto di Capo d’Orlando, inoltre, si attende l’esame della Convenzione con la società Italia Navigando da parte del Consiglio Comunale. Il via libera alla proposta del sindaco Carrello darebbe un’importante accelerazione al progetto.
L’Ufficio Stampa
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