Comunicato Stampa n. 201 del 28 aprile 2004
Il sindaco Carrello riceve il Comitato contro i lidi e Legambiente
Il sindaco Massimo Carrello ha ricevuto oggi le firme raccolte dal Comitato di cittadini e da Legambiente Nebrodi preoccupati del rischio proliferazione dei lidi sulle spiagge di Capo d’Orlando. Alla delegazione composta da Nino Giacoponello, leader del Comitato, da Salvatore Granata, Enzo Bontempo e Carlos Vinci per Legambiente, il primo cittadino, coadiuvato dal tecnico comunale Alfredo Gugliotta, ha illustrato i progetti autorizzati già da anni e quelli presentati nel corso del 2004. Emerge che le strutture chiuse alla libera fruizione da parte dei cittadini e dotate di punti vendita ed amplificazione sono soltanto quattro, per la maggior parte già esistenti negli anni passati. «L’unica autorizzazione nuova che ho firmato - spiega il sindaco Carrello - è quella relativa all’area attrezzata per i camper che sorgerà in località Bagnoli, tutto il resto è soltanto rinnovo di concessioni già esistenti. L’area camper, inoltre, è attrezzata per il carico e scarico delle acque durante il giorno, ma non permette la permanenza durante le ore notturne. Questa soluzione - aggiunge Carrello - oltre ad offrire un servizio, ci consente di vietare la sosta dei camper nel centro cittadino». Tutte le altre realtà sono soltanto strutture balneari attrezzate con il solo scopo di noleggiare ombrelloni, sdraio e pedalò. «Vogliamo innanzitutto sottolineare - hanno precisato Nino Giacoponello e Salvatore Granata - che non si tratta di un attacco a questa Amministrazione ed abbiamo voluto consegnare la petizione adesso per evitare polemiche che si stanno innescando e che non ci interessano. La nostra iniziativa vuole essere soltanto uno sprone affinché si vada ad elaborare un piano spiagge operativo. Diamo inoltre atto a questa Amministrazione - hanno aggiunto - del clima diverso rispetto al passato che è riuscita a creare nel Paese, dove la gente si avvicina spontaneamente a firmare e a partecipare alle iniziative democratiche». Il sindaco Carrello ha apprezzato l’iniziativa del Comitato e di Legambiente assicurando risposte concrete a breve, subito dopo l’incontro già fissato in Prefettura per la regolamentazione delle attività sulle spiagge. «Per il momento posso assicurare - ha detto Carrello - che fra le 14 e le 16 non si potrà attivare l’amplificazione sulle spiagge, per consentire ai cittadini il riposo pomeridiano». Il sindaco chiederà inoltre un incontro alla Capitaneria di Porto di Milazzo, l’ente che autorizza le attività sulle spiagge. Ma non si vuole fare una campagna contro i lidi. «Noi non siamo contro i lidi - ha precisato Salvatore Granata - ma chiediamo, insieme alla stragrande maggioranza dei cittadini, che questi siano strutture balneari magari attrezzate di un piccolo chiosco e non altro tipo di attività». Sull’intera questione il sindaco Massimo Carrello ha preso l’impegno di verificare le singole situazioni per venire incontro a tutte le esigenze, comprese quelle dei villeggianti che affittano case vacanza a ridosso della spiaggia di Capo d’Orlando. In ogni caso, si precisa che nella quasi totalità dei casi l’accesso al lido e l’utilizzo delle strutture balneari è gratuito; che ogni struttura deve lasciare obbligatoriamente 5 metri di spiaggia dalla battigia dove chiunque può sostare; che il lido è obbligato a realizzare passerelle per favorire l’accesso alla spiaggia dei disabili. Inoltre, i lidi sono obbligati a fornire servizi igienici e ad occuparsi della pulizia della spiaggia e dello specchio d’acqua antistante senza alcuna spesa per il Comune, quindi con vantaggi per l’intera collettività. «Per quanto riguarda le autorizzazioni alla vendita di prodotti confezionati - chiarisce Carrello - esiste un vecchio regolamento approvato dal Consiglio comunale che le consente a tutti coloro che hanno la concessione. Non posso quindi vietarla, ma assicuro che ci sarà una certa regolamentazione».
L’Ufficio Stampa
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