22
Ottobre - Festa di "Maria SS." |
Narra
la leggenda che nella notte del 22 Ottobre dell'anno 1598
sul Castello del Capo i fratelli Raffa, guardiani del medesimo,
avvertirono dei rumori. Increduli videro un pellegrino che
suonava una "buccina" e fuggì lasciando una piccola
cassetta ed all'interno, con grande stupore, vi trovarono il
simulacro raffigurante la Madonna che, alta quasi un palmo e
simile alla Madonna di Trapani, tiene amorosamente tra le
braccia il Bambino Gesù. I Raffa credettero di riconoscere in
quel pellegrino, vestito da Basiliano, il volto di San Cono
Navacita.
Il Simulacro fu portato a Naso, ma violenti terremoti, alluvioni
etc. indussero a credere che dovesse tornare a Capo
'Orlando, per proteggerla dalla ferocia dei pirati.
Il Vescovo Mosignor Francesco Velardi della Conca, dopo attento
processo giuridico diede ordine al Conte Girolamo Joppolo di
erigere sulla sommità del monte la Chiesa che il 22 Ottobre del
1600 pote' accogliere la Madonna. Si istituì da quel giorno una
festa con mercato e fiera. Nel Santuario si conservano due
dipinti di Gaspare Camarda della Scuola di Antonello da Messina:
"l'Adorazione dei pastori", del 1626 e "il
Crocefisso fra due monaci oranti" del 1627. Nella notte del
11 Dicembre 1925 ignoti trafugarono il simulacro di Maria SS. di
cui non si ebbe piu' notizia. A continuazione del culto della
devozione, l'anno dopo venne realizzato un piccolo simulacro in
argento, che rimane tuttora sposto ne Santuario
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